- Disponibilità: Disponibile
- MEDIA DISP.
- Produttore: CHIESI FARMACEUTICI SPA
- Codice articolo: 025228053
- 26,45€
- 31,78€
Descrizione
Principi attiviUna capsula contiene: Principio attivo: Ubidecarenone 50 mg. Eccipiente con effetto noto: lattosio. Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.
EccipientiLattosio, Polivinilpirrolidone insolubile, Polivinilpirrolidone, Talco, Silice colloidale idrata, Sodio laurilsolfato, Magnesio stearato, Eritrosina E 127, Ossido di ferro E 172, Biossido di titanio E 171, Gelatina.
Indicazioni terapeuticheDeficit congeniti di coenzima Q10.
Controindicazioni/Effetti indesideratiIpersensibilita' individuale gia' accertata verso il preparato.
PosologiaUBIMAIOR 50 mg capsule: una capsula al giorno, salvo diversa prescrizione medica.
ConservazioneConservare il medicinale nel contenitore originale per tenerlo al riparo dalla luce.
AvvertenzeTenere il medicinale fuori dalla vista e dalla portata dei bambini. Avvertenze importanti su alcuni eccipienti Ubimaior contiene lattosio: Questo medicinale contiene lattosio, quindi i pazienti affetti da rari problemi ereditari di intolleranza al galattosio, da deficit totale di lattasi, o da malassorbimento di glucosio- galattosio, non devono assumere questo medicinale.
InterazioniNon note.
Effetti indesideratiGli eventi avversi sono elencati di seguito con classificazione per sistemi e organi secondo MedDRA e frequenza. Le frequenze sono definite nel modo seguente: molto comune (≥1/10), comune (≥1/100, < 1/10), non comune (≥1/1.000, < 1/100), raro (≥1/10.000, < 1/1.000), molto raro (≤1/10.000) e non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili).
Classificazione per sistemi e organi | Effetti indesiderati |
Disturbi del metabolismo e della nutrizione | Appetito ridotto |
Patologie gastrointestinali | Disturbi della funzione gastrica, nausea, diarrea |
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo | Eruzione cutanea |
In letteratura non sono stati descritti casi di iperdosaggio.
Gravidanza e allattamentoAnche se gli studi teratologici condotti con UBIMAIOR sugli animali non hanno evidenziato alcun effetto teratogeno, tuttavia, come per gli altri farmaci, la sua somministrazione nel corso dei primi tre mesi di gravidanza va effettuata solo in caso di effettiva necessita' sotto il diretto controllo del medico.