Occhi rossi: cosa fare e cosa non fare

L’occhio arrossato è un disturbo molto frequente, spesso è sintomo di un’infiammazione oculare. Le cause possono essere varie: di origine batterica, allergica, traumatica. Il rossore può essere transitorio o persistente, in questo caso si consiglia di consultare il proprio oculista.

I sintomi e le cause dell’occhio rosso

Le cause più comuni che determinano un arrossamento agli occhi sono: la congiuntivite, l’eccessiva stanchezza degli occhi, l’uso prolungato di lenti a contatto, l’orzaiolo, le allergie, la stanchezza, l’emicrania. I sintomi possono recare anche prurito, gonfiore e lacrimazione, sensazione di un corpo estraneo, ipersensibilità alla luce e visione offuscata

Cosa fare in caso di occhi rossi

Se il disturbo è legato ad un’infezione batterica o virale, come la congiuntivite, è importante rivolgersi al medico che saprà consigliare il trattamento più adatto. Alcuni dispositivi, come gli smartphone, il pc, la televisione, possono affaticare molto l’occhio e favorire l’insorgenza di quei sintomi tanto fastidiosi. Si consiglia, in questo caso, di concedere riposo agli occhi e magari utilizzare occhiali da vista muniti di filtro per la luce blu. È importante lavare sempre le mani prima di toccare gli occhi, evitare il contatto diretto con alcuni cosmetici e detergenti. Puoi alleviare il prurito e il rossore facendo impacchi con acqua fredda.

In farmacia sono disponibili colliri efficaci nel ridurre i fastidi dell’occhio arrossato e a ristabilire l’idratazione e il film lacrimale.