Congiuntivite: sintomi e cura

Congiuntivite: sintomi e cura
14 novembre 2025

Congiuntivite: sintomi e cura

Tra i disturbi oculari più comuni, la congiuntivite è senza dubbio quella che si riconosce più facilmente. L’occhio diventa rosso, sensibile alla luce, e a volte lacrima ininterrottamente o brucia come se ci fosse andato dentro qualcosa.

Può colpire chiunque, a qualsiasi età, e non sempre è causata da un’infezione; la congiuntiva, infatti, quella sottile membrana che riveste il bianco dell’occhio e l’interno delle palpebre, è molto delicata e reagisce facilmente a virus, batteri, allergeni o irritanti ambientali come fumo, smog e polvere. Ovviamente capire che tipo di congiuntivite si ha è fondamentale per affrontarla e trattarla nel modo giusto, perché non tutte si curano allo stesso modo.

La congiuntivite virale, per esempio, è la più contagiosa: spesso si manifesta in un occhio e si diffonde rapidamente all’altro, accompagnata da lacrimazione abbondante e la sensazione di avere un corpo estraneo nell’occhio.

Quella batterica, invece, tende a produrre secrezioni più dense e giallastre, che incollano le ciglia al risveglio e rendono l’occhio opaco.

Esiste anche la congiuntivite allergica, che si manifesta soprattutto in primavera o in ambienti con alta concentrazione di polline o acari, e si presenta con prurito intenso, arrossamento e gonfiore delle palpebre.

In tutti i casi, ad ogni modo, il comune denominatore è il fastidio: un occhio irritato che può costringerci ad interrompere il lavoro limitando la concentrazione, perchè anche un gesto semplice come guardare lo schermo del computer diventa faticoso.

Come comportarsi? Le forme virali tendono a guarire da sole in pochi giorni, ma è fondamentale prendersene cura per evitare che l’infiammazione peggiori o si diffonda ad altri. Le infezioni batteriche, invece, potrebbero richiedere colliri antibiotici prescritti dal medico, mentre quelle allergiche beneficiano di trattamenti specifici che alleviano il prurito e riducono la sensibilità degli occhi.

In ogni caso, mantenere una buona igiene è essenziale, poiché toccare o strofinare gli occhi con le mani sporche può solo peggiorare la situazione, così come condividere asciugamani o cosmetici. È importante pulire delicatamente la zona attorno agli occhi, rimuovendo le secrezioni senza irritare ulteriormente la pelle e l'uso di soluzioni oculari lenitive e detergenti specifici può aiutare a ridurre rossore e bruciore, favorendo una guarigione più rapida.

Tra i prodotti utili, Eumill Allergy Gocce Oculari è perfetto per alleviare i sintomi della congiuntivite allergica grazie alla sua azione lenitiva e rinfrescante. È ideale per chi soffre di irritazioni stagionali, prurito o bruciore causati da pollini o agenti esterni.

Per una corretta igiene delle palpebre e la rimozione meccanica delle secrezioni oculari, NaviBlef Intensive Care, una schiuma delicata, è particolarmente efficace, utile sia in caso di congiuntiviti batteriche che come supporto quotidiano per la pulizia dell'area oculare.

Infine, Cemon Euphrasia Collirio è un ottimo rimedio naturale grazie all'azione calmante dell'eufrasia, una pianta nota per le sue proprietà antinfiammatorie e decongestionanti. Questi prodotti, se usati con regolarità e seguendo le indicazioni, aiutano a mantenere gli occhi puliti, idratati e protetti, favorendo un recupero del comfort visivo.

Affrontare la congiuntivite, però, non significa solo liberarsi dei sintomi, ma anche imparare a prevenire che si ripresenti; dunque evitare il contatto con sostanze irritanti, struccarsi sempre prima di andare a letto e cambiare regolarmente le lenti a contatto sono piccoli accorgimenti che possono fare una grande differenza.

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