07 marzo 2023
Pelle a tendenza acneica, come trattarla
Caratterizzata da un aspetto lucido, soprattutto nella zona a T, la pelle a tendenza acneica non è solo una prerogativa degli adolescenti ma può affliggere anche in età adulta. Pori dilatati, comparsa di brufoli e imperfezioni ed un’eccessiva produzione di sebo sono i tratti distintivi di questa tipologia di pelle.
La buona notizia è che è possibile tenere sotto controllo la pelle a tendenza acneica, andando a bilanciare l’untuosità che si viene a creare, ecco i nostri consigli su come trattarla:
- Detergere: Al mattino, la pelle reduce dalla notte, necessita di una pulizia delicata, in grado di rimuovere i residui delle cellule morte, senza andar a destabilizzare il film idro-lipidico. È possibile anche preparare il detergente in casa in modo che sia totalmente naturale; per esempio, la camomilla tiepida, da sola, versata su un batuffolo di cotone è un buon rimedio per la pulizia naturale della pelle grassa. Un ottimo detergente per la pelle grassa da usare puro è l’olio di nocciola; potrà sembrare strano, ma quest’olio, grazie alle sue proprietà, pulisce la pelle e libera i pori dalle impurità.
- Normalizzare: Cosa vuol dire normalizzare? Quando si parla di normalizzazione si fa riferimento alla produzione di sebo, il cui range varia al variare dell’età e degli squilibri ormonali. Per beneficiare degli effetti positivi dati dal sebo, la sua produzione deve essere equilibrata, cosa che non avviene nella pelle grassa. Ecco perché nascono prodotti cosmetici seboregolatori che vanno a lavorare sul meccanismo secretorio delle ghiandole sebacee, impedendone un’eccessiva attivazione. Uno dei rimedi naturali più efficaci è la maschera all’argilla.
- Purificare: ll concetto di purificazione si spinge oltre alla semplice “pulizia del viso” e va a preservare quello che è lo stato ottimale della pelle, prevenendo il deposito di batteri, impurità e accumuli di sebo, che infiammandosi potrebbero dar luogo a forme d’acne. Si tratta di un passaggio che va fatto dalle 2 alle 3 volte la settimana, non oltre, per non rischiare di stressare la pelle, ottenendo l’effetto contrario, con maschere specifiche o trattamenti dermatologici.
- Idratare: Ebbene si, anche la pelle impura ha bisogno di essere idratata, ovviamente con le giuste accortezze. C’è il rischio che una texture troppo grassa vada a peggiorare la situazione, saturando i follicoli piliferi ed infiammando di conseguenza la pelle. Molto utili in questo caso l’olio essenziale di geranio e l’olio essenziale di limone. Entrambi questi oli essenziali possono essere versati in acqua e utilizzati per fare impacchi sulla pelle, mescolati alle creme, oppure diventare l’ingrediente di una maschera purificante. In particolare, l’olio essenziale di limone ha proprietà antimicrobiche e purificanti, mentre l’olio essenziale di geranio ha una forte azione astringente e cicatrizzante. Se si usa l’olio essenziale di limone è importante non esporsi al sole nelle ore successive, in quanto, in questo caso, potrebbero comparire macchie sulla pelle.