Vestibolite nasale: come riconoscerla e prevenirla

Vestibolite nasale: come riconoscerla e prevenirla
16 gennaio 2024

Vestibolite nasale: come riconoscerla e prevenirla

La vestibolite nasale è un'infezione dentro il naso di tipo batterico, che si manifesta con alcuni sintomi variabili in base alla gravità.

La causa più comune delle infezioni cutanee, compresa la vestibolite nasale, è il batterio del genere Staphylococcus aureus. Quando si verifica una lesione ai tessuti dei vestiboli nasali, come piccole ferite nel naso questi batteri possono causare l'infezione.

Quali sono i sintomi?

La vestibolite nasale è caratterizzata dalla presenza di un’infezione prolungata della mucosa nasale, spesso accompagnata da rossoresecchezza, lesioni, follicoliti e foruncoli che formano delle croste cutanee che possono causare anche delle lievi emorragie secondarie quando si staccano. A seconda della gravità del disturbo, i foruncoli possono progredire dal vestibolo nasale anche esternamente. 

La vestibolite nasale si cura generalmente con una pomata antibiotica e con la penicillina. Sarà lo specialista a consigliare la terapia più indicata in base alla gravità della patologia.

Generalmente vengono utilizzati dei farmaci per uso esterno a base di bacitracina da applicare topicamente per circa 8-10 giorni.

E’ bene lasciare drenare spontaneamente i foruncoli presenti nella cavità nasale poiché una loro possibile incisione aumenta il rischio di tromboflebite retrograda. A tal proposito, sono particolarmente indicati gli impacchi di acqua calda o di camomilla che favoriscono spontaneamente il drenaggio naturale.

Anche inalare del vapore aiuta a combattere la congestione nasale e da sollievo immediato alla sintomatologia più diffusa. 

Anche se non è sempre possibile prevenire le infezioni da Staphylococcus e le condizioni correlate, come la vestibolite nasale, tuttavia è possibile ridurne il rischio osservando alcuni accorgimenti:

  • mantenere una buona igiene personale (lavare regolarmente le mani per evitare la diffusione di germi e batteri nel naso)
  • evitare di toccare il viso con le mani sporche 
  • gestire le condizioni di rischio, come raffreddori frequenti o allergie, in modo da ridurre la probabilità di sviluppare infezioni al naso
  • evitare di mettere le dita nelle narici (che possono causare ferite dentro il naso)
  • non grattare le croste o le piaghe all'interno o intorno al naso
  • non strappare i peli del naso (piuttosto tagliarli)
  • non toccare alcuna bolla nel naso, brufoli o follicoli piliferi infetti.

Per gestire possibili allergie e raffreddori correlati, si possono seguire questi consigli:

  1. Igiene del naso: utilizzare soluzioni saline o spray nasali per mantenere le vie nasali umide e pulite, aiutando a rimuovere pollini e altre particelle allergeniche.
  2. Evitare allergeni: per quanto possibile, evitare l'esposizione ad allergeni noti, come pollini, polvere o peli di animali, per ridurre la possibilità di reazioni allergiche.
  3. Utilizzare filtri per l'aria: installare filtri adeguati può aiutare a purificare l'aria e a ridurre la presenza di allergeni.
  4. Usare i prodotti giusti, come: FITONASAL BIOPOMATA NASALE LENITIVA, un dispositivo medico innovativo che, rivestendo la mucosa nasale di un film emolliente e protettivo ad effetto barriera, limita il contatto con gli agenti esterni irritanti svolgendo cos un'azione antinfiammatoria indiretta. Oppure Wet gel, un gel incolore che, grazie alla presenza di Hydeal-D, un derivato dell'acido ialuronico, dona idratazione alla mucosa nasale.

Seguendo queste semplici misure preventive, si può contribuire a ridurre il rischio di sviluppare la vestibolite nasale e altre infezioni correlate. Inoltre, è sempre consigliabile consultare un medico per eventuali segni di infezione o per ulteriori consigli sulla prevenzione delle infezioni al naso.

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